• 05
    feb
    2014
    Padova, Prato della Valle

    PRIMA DI PARTIREPer organizzare al meglio una giornata a Padova, è necessario organizzarsi in anticipo: una delle cose assolutamente da non perdere è la visita della Cappella degli Scrovegni, che deve essere prenotata qualche giorno prima (ricordatevi anche che è indispensabile essere puntuali, per non perdere prenotazione e soldi spesi).
    Valutate l’acquisto della PadovaCard, che può essere fatto contestualmente alla prenotazione della visita della Cappella degli Scrovegni, e che permette un risparmio consistente negli spostamenti e nel programma di visite alla città.
    Accedete alla pagina del sito ufficiale degli Scrovegni, selezionate il giorno e il numero di biglietti da acquistare e verificatene la disponibilità.

    Mappa di PadovaLA VISITA DI PADOVA – Padova ha una grande tradizione artistica e culturale ed è tra le più importanti città d’arte in Italia. Dalla stazione degli autobus, che si trova nel piazzale antistante la Stazione ferroviaria, seguire Corso del Popolo fino a giungere ai giardini dell’Arena dove si trova l’antica AREA ROMANA. Vicino all’Arena ci sono tre gioielli d’arte: la CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI dove si trova un bel ciclo di affreschi di Giotto, la CHIESA DEGLI EREMITANI con affreschi di Mantegna e il MUSEO CIVICO DEGLI EREMITANI dove si trovano opere d’ arte dal XII al XIX secolo.

    Non lontano c’è l’area pedonale, dove si troval’Antico Caffè Pedrocchi, luogo di incontro storico per gli studenti delle Università vicine; di fronte si trova il Palazzo del Bo sede principale dell’Università, e una fra le più antiche sedi universitarie in Italia (fondata nel 1222) e dove si può ancora ammirare il TEATRO ANATOMICO (1594) e la cattedra di Galileo Galilei.

    Dall’Università seguire Via S. Canziano fino a Piazza delle Erbe e Piazza della Frutta, sede di un mercato pittoresco. Le due piazze sono dominate dal PALAZZO DELLA RAGIONE o “Salone” (antico Palazzo di Giustizia) costruito nel 1218.
    Non lontano si trova PIAZZA DEI SIGNORI, dove una volta si trovava il Palazzo Carrara Seigneury. Qui si può ammirare la TORRE DELL’ OROLOGIO (1437) ed la LOGGIA DELLA GRAN GUARDIA.

    Da qui seguire Via Monte di Pietà fino a Piazza Duomo, dove si trova la CATTEDRALE (XVI sec.) col suo BATTISTERO antico sorto nel XII secolo e completamente affrescato da Giusto’ Menabuoi nel secondo la metà del XIV secolo. Ritornare all’Università e seguire Via S. Francesco fino alla Tomba di Antenore, il fondatore di Padova come narra la leggenda.

    Da qui prendere Via del Santo che porta alla famosa e importante BASILICA DI SANT’ ANTONIO, eretta nel 1232 subito dopo la morte del Santo. Nella basilica vi sono importanti opere d’arte antiche e contemporanee che vanno dal XII secolo fino ai giorni nostri.

    Di fronte alla Basilica si trova la statua equestre del “Gattamelata”, un capolavoro di Donatello.
    In Piazza del Santo si può vedere anche il Museo Antoniano, l’Oratoria di San Giorgio e lo Scuola del Santo che raccoglie numerose opere d’arte inclusi affreschi di Tiziano.

    Da Piazza del Santo seguire Via dell’Orto Botanico fino al GIARDINO BOTANICO, il più antico giardino botanico universitario del mondo. Seguire Via dell’Orto Botanico e poi Via Brioso per raggiungere Prato della Valle, una imponente piazza ellittica circondata da un canale e decorata da 78 statue raffiguranti altrettanti cittadini illustri di Padova.
    Sull’angolo sud-orientale del Prato della Valle si trova l’imponente BASILICA DI SAN GIUSTINA che conserva il corpo di San Luca.
    In una decina di minuti di passeggiata si giunge al Santuario di San Leopoldo Mandici che conserva i resti e la cella confessionale di San Leopoldo.

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