• 17
    dic
    2013
    Isola di San Giorgio, Venezia

    Partenza da P.le Roma. Con il vaporetto linea 1 (direzione San Zaccaria) fino a Riva degli Schiavoni (dopo San Marco), per raggiungere l’Isola di San Giorgio con il vaporetto linea 2 (direzione Tronchetto), dove si trova la Chiesa costruita nel XVI sec e progettata da Palladio e la Torre dalla quale c’è una splendida visuale del Bacino San Marco. Il campanile fu eretto nel 1791 su progetto del frate bolognese Benedetto Buratti in sostituzione di quello quattrocentesco crollato nel 1774. Altro monumento della parte benedettina dell’isola è l’Abbazia benedettina di San Giorgio Maggiore, demolita e ricostruita ben cinque volte prima di assumere l’aspetto grandioso con cui oggi ci appare.

    Ritorno a San marco, proseguite per Calle XXII Marzo, con negozi di alta moda e gioiellerie o in alternativa da Piazza San Marco si passa sotto la Torre dell’Orologio e si risale calle Mercerie, fino a campo del Bovolo. In questo piccolo campo sorge uno degli edifici più caratteristici di Venezia, la Scala del Bovolo, una originale torre cilindrica aperta con un motivo di archetti su colonne all’interno della quale si inerpica una scala a chiocciola.

    Superato Campo Manin si giunge al Teatro La Fenice inaugurato nel 1792. Distrutto dal fuoco per ben due volte nel 1836, e recentemente, nel 1996, il Teatro la Fenice é il più importante di Venezia e uno dei più eleganti teatri italiani.
    Proseguendo si giunge in Campo San Stefano cintato da prestigiosi palazzi dove si trova la Chiesa Santo Stefano che da il nome al campo e che fu eretta nel 1200 dagli agostiniani.

    Si arriva alle Gallerie dell’Accademia (passando per il Ponte dell’Accademia, ponte di ferro costruito nella seconda metà del XIX sec) tra i più importanti musei italiani, tappa fondamentale per la storia dell’arte dal XIV al XVIII secolo. Costituito alla metà del ‘700, l’Accademia di Belle Arti fu riformata da Napoleone nel 1807 e ha sede da allora nell’ex Convento della Carità.

    Visita alla Museo Guggenheim Collection che ha sede presso il Palazzo Venier dei Leoni sul Canal Grande in quella che fu l’abitazione di Peggy Guggenheim. La raccolta di opere d’arte moderna descrive un interessante percorso nell’astrattismo e nel surrealismo. Le sale del palazzo, di cui è agibile solo il pianterreno, ospitano anche mostre temporanee (tra gli artisti presenti Picasso, De Chirico, Mondrian, Braque, Duchamp, Delaunay, Kandinsky, Miró, Klee, Magritte).

    Camminare fino alla Chiesa S. Maria della Salute, chiesa seicentesca dedicata alla Vergine in stile barocco, progettata da Longhena e costruita in occasione della liberazione della città dalla peste tra il 1631 e il 1687. Bellissimo l’insieme di statue che ne decorano la facciata mentre l’interno, a pianta ottagonale, custodisce importanti dipinti tra i quali, nella Sacrestia, una pala di Tiziano.

    Ritorno a P.le Roma con il vaporetto oppure passeggiando per le Zattere, zona ideale di Venezia per le passeggiate lungo il Canal Grande, passando per Campo Santa Margherita, pittoresco campo circondato da antichi palazzi del ‘300, da una piccola chiesa omonima il cui vecchio campanile presenta ancora le decorazioni in pietra di epoca barocca.

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